Con lo scorrere dei minuti, però, la stanchezza ha pesato ed è cominciata a mancare la lucidità. Poche occasioni da gol, tanta battaglia a centrocampo, difese troppo superiori a due attacchi che hanno sparato a salve.
Nonostante i cambi (abbastanza discutibili, tra l'altro), la Juventus non è mai riuscita a imporre il proprio gioco, badando a contenere e rimanendo sempre in attesa, nella speranza di qualche ripartenza o di un errore degli avversari. Tanto sacrificio da parte dei giocatori, ma poca voglia di vincere.
Il pareggio era un risultato inutile per tutte e due le squadre, ma alla fine sia Milan sia Juventus si sono accontentate. I rossoneri vengono agganciati al secondo posto in classifica dal Napoli e i bianconeri rimangono quinti in classifica, seppur al decimo risultato utile consecutivo, tra Campionato e Coppa Italia.
Quella che doveva essere la rincorsa di gennaio si è rivelata una crescita abbastanza sterile, vista la classifica ancora deficitaria e un gioco bloccato e troppo ossessionato dall'aspetto difensivo.
Szczesny 6.5: Nel primo tempo effettua una gran parata su tiro di Leao, per il resto buona gestione.
De Sciglio 5.5: In difesa, Leao gli a vedere i sorci verdi, mentre in avanti non assiste mai Cuadrado. Troppo timido e preoccupato.
Rugani 7: Impeccabil durante i primi 45 minuti, nel secondo tempo soffre un po' di più, ma è sempre molto attento.
Chiellini 6.5: In difesa è una certezza e dà fiducia anche a Rugani. Gestisce bene sia Ibrahomovic sia Giroud.
Alex Sandro 5.5: Solita partita elementare con troppi passaggi all'indietro e affondi praticamente inesistenti.
Cuadrado 6.5: Spesso gode di grande libertà e spinge costantemente, ma nel primo caso è rivebile nell'ultimo passaggio, mentre nel secondo non riceve alcun appoggio dai compagni Dal 64' Bernardeschi 5.5: La sua freschezza sarebbe servita come il pane, ma preferisce giocare a nascondino e gestire la palla.
Locatelli 6: La precoce ammonizione lo condiziona, così gioca preoccupato e con il freno a mano tirato. Dal 64' Arthur 6.5: Con lui in campo, si vede qualche verticalizzazione, ma manca sempre l'ultimo passaggio.
Bentacur 6: Recupera qualche pallone, ma in fase di costruzione si limita al compitino, con passaggi orizzontali o al compagno più vicino. Dall'89' Rabiot: SV
McKennie 6: Meno brillante rispetto alle precedenti uscite, corre tanto ma spesso a vuoto e in avanti i suoi inserimenti non incidono.
Dybala 6.5: Si muove a tutto campo, cerca sempre la giocata e spesso gli riesce anche, ma lì davanti c'è il deserto, quindi è spesso costretto a forzare la conclusione. Dall'89' Kulusevski: SV
Morata 5.5: Serata in ombra, poco preciso e troppo spesso anticipato dagli avversari. Non tira mai in porta. Dal 73' Kean 6: Ci mette tanta voglia e grinta, ma è sempre frenetico e poco preciso a gestire la palla.
Allegri 5.5: Imposta la partita sul classico "prima non prenderle" e neppure al momento dei cambi azzarda qualcosa di diverso dal solito.
(Marcello Gagliani Caputo)
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