A pochi giorni dall'apertura della finestra invernale di calcio mercato, la Juventus è alle prese con diversi intrecci sia in entrata sia in uscita.
Se, come dichiarato diverse volte dalla dirigenza, prima di effettuare operazioni in entrata, c'è bisogno di vendere e alleggerire il monte ingaggi, allora i bianconeri si trovano davanti un difficile ostacolo chiamato Aaron Ramsey.
Il gallese è ormai fuori rosa da diversi mesi e anche se, ogni volta, si parla di infortuni, è chiaro che la Juventus e Allegri non contano più su di lui. Il suo apporto in questa stagione è stato praticamente nullo, al contrario del peso sulle casse bianconere.
Nelle scorse settimane si era parlato con insistenza di un suo ritorno in Inghilterra, sia in prestito o definitivamente, ma a oggi nulla si è concretizzato, soprattutto per le richieste economiche del giocatore.
La difficoltà a disfarsi di Ramsey è un problema per la Juventus che, bisognosa di qualche ritocco a centrocampo e in attacco, non può muoversi liberamente e programmare il futuro.
Tra l'altro, è di queste ore la notizia di una statistica seconda la quale il gallese, nel 2021, è costato alla Juve più di Cristiano Ronaldo e del suo ingaggio faraonico di circa 30 milioni all'anno.
Possiamo anche considerarli numeri che lasciano il tempo che trovano, ma, oggettivamente, il gallese è diventato un vero problema da risolvere al più presto, sia per disfarsi di un ingaggio pesante sia per rinforzare la squadra.
Ultimamente, si è parlato di un prestito di sei mesi al Newcastle, ma l'atteggiamento del giocatore non fa sperare nulla di buono.
(Marcello Gagliani Caputo)
0 Comments:
Posta un commento