Cosa ci ha raccontato la prima giornata di Serie A 2023-24

Con i posticipi del lunedì, si è chiuso il primo turno del nuovo Campionato di Serie A 2023-24. Tutte le maggiori squadre erano chiamate a dare una prima prova di forza per dimostrare le proprie chance di combattere per lo scudetto e la qualificazione in Champions League e, in effetti, alcune importanti indicazioni sono arrivate.



La nuova Juventus

Partiamo dalla Juventus che, a Udine, ha sciorinato una prova di forza davvero notevole, chiudendo la partita già alla fine del primo tempo e, soprattutto, dimostrando di voler fare qualcosa di diverso dagli anni passati. In campo si è vista una squadra molto più decisa, con la linea alta e subito pronta a riconquistare il pallone, pressando e correndo. L'innesto di alcuni giovani, su tutti Cambiaso e Weah, ha dato una nota di freschezza alla manovra e il recupero di Chiesa potrebbe colmare quel gap che si era visto nelle scorse stagioni.


Leggi anche: E siamo solo alla seconda giornata


Il Napoli di Osimhen

Dal canto suo, il Napoli Campione d'Italia è ripartito da dove aveva lasciato, ossia da Victor Osimhen, oggi probabilmente il miglior centravanti d'Europa. A Frosinone, nonostante lo svantaggio iniziale, la squadra di Garcia ha dimostrato di poter gestire le partite e di poterle ribaltare con grande facilità. Seppur con un nuovo allenatore, i partenopei hanno dato dimostrazione di essere ormai un gruppo ben saldo e organizzato.


L'Inter a tutta Lautaro

Buona prova anche dell'Inter che ha regolato con un secco 2-0 il Monza dei miracoli di Palladino, mettendo in mostra un Lautaro Martinez già in forma. Con il probabile acquisto di Pavard, Simone Inzaghi avrà un'altra freccia al suo arco e potrà contare su una squadra in grado di lottare per lo scudetto.


Il Milan dei giovani... e di Pulisic

Anche dall'altra sponda di Milano non mancano i sorrisi, perché con il 2-0 di Bologna, il Milan di Pioli ha già messo in chiaro di essere pronto a dare battaglia, nonostante la partenza di Tonali e il ritiro di Ibrahomovic. I rossoneri, forse, sono stati quelli più attivi sul mercato e già ieri sera Pulisic ha dimostrato di poter dare un grande contributo alla causa.


Delusione romana

Infine, le due romane, ovvero le vere delusioni di questo primo turno di Campionato. La Lazio ha buttato via la vittoria a Lecce, facendosi ribaltare in un minuto e senza avere la forza di reagire né di gestire il gol iniziale del solito Immobile. La Roma, invece, ha faticato tantissimo in casa contro la Salernitana e ha agguantato un pareggio grazie al redivivo Andrea Belotti. Certo, i giallorossi erano privi di Pellegrini e Dybala squalificati, per cui ci sarà da testarli nel prossimo impegno.


C'è da essere soddisfatti di questa partenza di Campionato, soprattutto perché si sono viste squadre diverse nell'atteggiamento e nell'assetto tattico. Juventus e Fiorentina (1-4 a Genoa) hanno impressionato, ma anche le altre hanno contribuito alla sensazione di una stagione molto interessante e stimolante, al netto delle solite e noiose recriminazioni arbitrali o di organizzazione del calendario. 


(Marcello Gagliani Caputo)

0 Comments:

Posta un commento